LAVORI PUBBLICI, COMUNICAZIONI (8a)
MERCOLEDI' 26 NOVEMBRE 2003
272a
Seduta (antimeridiana)
Presidenza del Presidente
GRILLO
Intervengono il ministro delle
comunicazioni Gasparri e il sottosegretario di Stato per lo stesso dicastero
Innocenzi.
La seduta inizia alle ore 8,40.
IN SEDE REFERENTE
(2175-B)
Norme di principio in materia
di assetto del sistema radiotelevisivo e della RAI-Radiotelevisione italiana Spa,
nonché delega al Governo per l'emanazione del testo unico della
radiotelevisione, approvato
dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione dei disegni
di legge d'iniziativa dei deputati Mazzuca; Giulietti; Giulietti; Foti; Caparini;
Butti ed altri; Pistone ed altri; Cento; Bolognesi ed altri; Caparini ed altri;
Collè ed altri; Santori; Lusetti ed altri; Carra ed altri; Maccanico; Soda e
Grignaffini; Pezzella ed altri; Rizzo ed altri; Grignaffini ed altri; Burani
Procaccini; Fassino ed altri; e del disegno di legge di iniziativa governativa,
modificato dal Senato e nuovamente modificato dalla Camera dei deputati.
(Seguito dell'esame e rinvio)
Riprende l'esame, sospeso nella seduta
notturna di ieri.
La Commissione prosegue la votazione degli
emendamenti riferiti alle modifiche apportate dalla Camera dei deputati
all'articolo 10 del disegno di legge.
La senatrice DONATI (Verdi-U),
in dichiarazione di voto favorevole sull'emendamento 10.101, ritiene doveroso
estendere il divieto di partecipazione dei minori di quattordici anni alle
telepromozioni e prevedere altresì che l'osservanza delle disposizioni del
codice di autoregolamentazione sia sancita da una disposizione di legge.
Il senatore ZANDA (Mar-DL-U),
in dichiarazione di voto favorevole, sottolinea che l'emendamento proposto mira
a correggere il vizio della norma che, dopo la modifica della Camera dei
deputati, risulta troppo imprecisa e finisce per creare una disparità di
trattamento tra TV privata e pubblica.
Il senatore Paolo BRUTTI (DS-U)
esprime il proprio voto favorevole sull'emendamento.
Il senatore FALOMI (DS-U),
in dissenso dal Gruppo, dichiara la propria astensione dal voto.
Posto ai voti, l'emendamento 10.101 è
respinto.
La senatrice DONATI (Verdi-U)
dichiara, di seguito, di ritirare l'emendamento 10.102, poiché ritiene
eccessivo il potere di regolamentazione che sarebbe conferito al Ministro delle
comunicazioni, il quale non ha dimostrato sufficiente attenzione al tema della
tutela dei minori. Esprime poi il proprio voto favorevole sull'emendamento
10.103, osservando che il divieto di utilizzo a titolo oneroso dei minori
intende frenare la sovraesposizione mediatica dei bambini.
Il senatore FALOMI (DS-U),
in dichiarazione di voto favorevole sull'emendamento 10.103, fa presente che
l'emendamento vuole dare forza di legge a disposizioni già contenute nel codice
di autoregolamentazione.
Il senatore ZANDA (Mar-DL-U),
constatato il disinteresse della maggioranza verso il tema dei minori, dichiara
di astenersi dal voto sull'emendamento pur apprezzando lo spirito con cui lo
stesso è stato pensato.
Il senatore VERALDI (Mar-DL-U),
in dissenso dal Gruppo, dichiara il proprio voto favorevole, auspicando che
presto si giunga ad un sistema per l'applicazione immediata di sanzioni nel caso
in cui si contravvenga al divieto di utilizzo dei minori in attività
pubblicitarie.
Posto ai voti, l'emendamento 10.103 è
respinto.
Il senatore Paolo BRUTTI (DS-U)
esprime il proprio voto favorevole sull'emendamento 10.104 che mira a
ripristinare il testo originario dell'articolo 10.
La senatrice DONATI (Verdi-U)
esprime invece il voto contrario sullo stesso emendamento.
Posto ai voti, l'emendamento 10.104 è
quindi respinto.
I senatori FALOMI (DS-U)
e VERALDI (Mar-DL-U)
chiedono di aggiornare i lavori della Commissione, in previsione dell'inizio dei
lavori dell'Aula previsto per le ore 9,30.
Il PRESIDENTE, considerata la ristrettezza
del tempo a disposizione per la trattazione del provvedimento prima del
passaggio in Assemblea ed il ritmo assunto dai lavori della Commissione nella
votazione degli emendamenti, invita a continuare i lavori fino alla prima
votazione dell'Assemblea.
La senatrice DONATI (Verdi-U)
fa presente che la prima votazione consiste in una pregiudiziale di
costituzionalità sul decreto-legge n. 315 del 2003.
Si apre un breve dibattito sull'ordine dei
lavori della Commissione nel quale intervengono i senatori MENARDI (AN)
e PELLEGRINO (UDC)
che chiedono di avere indicazioni precise dai Gruppi di opposizione circa la
loro volontà reale di approvare il provvedimento perché altrimenti una
prosecuzione dei lavori appare inutile e il senatore Paolo BRUTTI (DS-U)
che riterrebbe utile proseguire nei lavori.
Data l'impossibilità di raggiungere una
posizione concordata tra i Gruppi di maggioranza e di opposizione il presidente
GRILLO rinvia il seguito dell'esame alla seduta pomeridiana già prevista per
oggi alle ore 15.
La Commissione prende atto.
La seduta termina alle ore 9,50.
EMENDAMENTI AL DISEGNO DI LEGGE N. 2175-B
Art. 10.
10.101
De Petris, Donati, Boco, Carella, Cortiana, Martone, Ripamonti,
Turroni, Zancan
Al comma 3,
sopprimere le parole: «oltre che essere vietato per
messaggi pubblicitari e spot», conseguentemente
aggiungere, in fine, le seguenti: «La partecipazione
di minori di quattordici anni in spot, messaggi pubblicitari, telepromozioni
deve rispettare le indicazioni previste dal Codice di autoregolamentasione tv e
minori e comunque deve osservare lo spirito e la lettera di quanto previsto
dall’articolo 3 della presente legge».
10.102
Donati, De Petris, Boco, Carella, Cortiana, Martone, Ripamonti,
Turroni, Zancan
Al comma 3,
sopprimere le parole: «oltre che essere vietato per
messaggi pubblicitari e spot», conseguentemente
aggiungere, in fine, le seguenti: «L’impiego dei
minori di quattordici anni in programmi radiotelevisivi, ovvero negli spot
pubblicitari, messaggi promozionali o telepromozioni, nonché tutta la materia
riguardante la pubblicità rivolta anche a tutto il mondo giovanile dovrà
costituire oggetto di apposita regolamentazione che per le relative competenze e
responsabilità sarà definito con apposito decreto ministeriale».
10.103
Donati, De Petris, Boco, Carella, Cortiana, Martone, Ripamonti,
Turroni, Zancan
Al comma 3,
sopprimere le parole: «oltre che essere vietato per
messaggi pubblicitari e spot», conseguentemente dopo
il primo periodo, aggiungere il seguente: «Le Imprese
televisive si impegnano a controllare i contenuti di qualsiasi forma di
messaggio pubblicitario, dei trailer e dei promo dei programmi, e a non
trasmettere pubblicità e autopromozioni che possano ledere l’armonico
sviluppo della personalità dei minori o che possano costituire fonte di
pericolo fisico o morale per i minori stessi, prevedendo altresì il divieto di
utilizzo a titolo oneroso dei minori per detti tipi di messaggi pubblicitari».
10.104
Montalbano, Brutti Paolo, Falomi, Montino, Viserta Costantini
Al comma 3,
sopprimere le seguenti parole: «oltre che essere
vietato per messaggi pubblicitari e spot».