LAVORI PUBBLICI, COMUNICAZIONI (8a)

LUNEDI' 1° DICEMBRE 2003
276a Seduta

Presidenza del Presidente
GRILLO



Interviene il sottosegretario di Stato per le comunicazioni Innocenzi.


La seduta inizia alle ore 21,20.


IN SEDE REFERENTE

(2175-B) Norme di principio in materia di assetto del sistema radiotelevisivo e della RAI-Radiotelevisione italiana Spa, nonché delega al Governo per l'emanazione del testo unico della radiotelevisione, approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione dei disegni di legge d'iniziativa dei deputati Mazzuca; Giulietti; Giulietti; Foti; Caparini; Butti ed altri; Pistone ed altri; Cento; Bolognesi ed altri; Caparini ed altri; Collè ed altri; Santori; Lusetti ed altri; Carra ed altri; Maccanico; Soda e Grignaffini; Pezzella ed altri; Rizzo ed altri; Grignaffini ed altri; Burani Procaccini; Fassino ed altri; e del disegno di legge di iniziativa governativa, modificato dal Senato e nuovamente modificato dalla Camera dei deputati)
(Seguito dell'esame e rinvio)

Riprende l’esame sospeso nella seduta pomeridiana del 27 novembre scorso.

Il senatore Paolo BRUTTI (DS-U) interviene preliminarmente sull'ordine dei lavori per conoscere fino a quando gli stessi si protrarranno.

Si apre quindi un breve dibattito al quale prendono parte i senatori AGOGLIATI (FI), FALOMI (DS-U) e CICOLANI (FI), il quale propone di iniziare i lavori della Commissione onde verificare nel corso della seduta l'avanzamento relativo alla votazione degli emendamenti esaminati e valutare l'effettiva possibilità di concludere l'esame del provvedimento nell'ambito della corrente seduta notturna.

La Commissione prosegue pertanto nella votazione degli emendamenti relativi alle modifiche introdotte all'articolo 10 del disegno di legge n. 2175-B dalla Camera dei deputati.

Il presidente GRILLO ricorda che l'emendamento 10.151 è stato dichiarato inammissibile.

Il senatore FALOMI (DS-U) dichiara il voto favorevole sull'emendamento 10.152 che delega ad una successiva normativa regolamentare le modalità di apparizione dei minori in televisione.

Il senatore Paolo BRUTTI (DS-U) interviene in dissenso dichiarando di ritirare la firma apposta all'emendamento in votazione.

La senatrice DONATI (Verdi-U) dichiara il voto contrario poiché l'emendamento ribalta completamente il senso della norma votata alla Camera dei deputati.

Il senatore SCALERA (Mar-DL-U) dichiara il voto contrario sostenendo che l'emendamento muta l'indirizzo delle strategie perseguite dall'opposizione e basate sulla inopportunità della presenza dei minori in televisione.

Il senatore ZANDA (Mar-DL-U) dichiara di astenersi dal voto.

Il senatore FALOMI (DS-U) dichiara di ritirare l'emendamento 10.152, a seguito di una riflessione maturata grazie alle opinioni dei senatori intervenuti in dichiarazioni di voto.

Il senatore Paolo BRUTTI (DS-U) dichiara il voto favorevole sull'emendamento 10.153.

Il senatore SCALERA (Mar-DL-U) dichiara il voto favorevole sul predetto emendamento apprezzando la filosofia sottostante incentrata sul più ampio rispetto dei diritti dei minori.

Il senatore FALOMI (DS-U), pur esprimendo in linea di massima condivisione sul merito dell'emendamento, dichiara la propria astensione dal voto.

Posto ai voti l'emendamento 10.153 è quindi respinto.

Il senatore Paolo BRUTTI (DS-U) dichiara il proprio voto favorevole sull'emendamento 10.154, sottolineando che lo stesso mira a garantire la piena applicazione delle norme a tutela dei minori contenute nel codice di autodisciplina pubblicitaria.

Il senatore SCALERA (Mar-DL-U) dichiara la propria astensione dal voto.

Posto ai voti l'emendamento 10.154 è respinto.

Il senatore Paolo BRUTTI (DS-U) dichiara il voto favorevole sull'emendamento 10.155 la cui finalità è quella di tutelare i minori dalla inopportunità di quelle trasmissioni televisive invasive della loro intimità familiare.

Il senatore SCALERA (Mar-DL-U) dichiara il voto favorevole sull'emendamento condividendo le motivazioni sottostanti espresse dal senatore Paolo Brutti .

Posto ai voti l'emendamento 10.155 è respinto.

Il senatore FALOMI (DS-U) dichiara il voto favorevole sull'emendamento 10.156 ricordando la strumentalizzazione operata da talune trasmissioni televisive in cui sono esasperati i conflitti familiari.

Il senatore ZANDA (Mar-DL-U) dichiara il voto favorevole sull'emendamento che ha il merito di introdurre il divieto specifico di non intervistare minori che si trovino in situazioni di conflitto familiare.

Il senatore SCALERA (Mar-DL-U) dichiara di astenersi dal voto poiché ritiene indeterminato il riferimento alla situazione di gravi crisi personali o familiari.

Posto ai voti l'emendamento 10.156 è quindi respinto.

La senatrice DONATI (Verdi-U) dichiara il voto favorevole sull'emendamento 10.157.

Il senatore SCALERA (Mar-DL-U) dichiara di astenersi dal voto poiché non condivide le finalità sottostanti all'emendamento.

Il senatore Paolo BRUTTI (DS-U) dichiara il voto favorevole.

Posto ai voti l'emendamento 10.157 è quindi respinto.

Il senatore PEDRAZZINI (LP) interviene sull'ordine dei lavori osservando che, considerati i ritmi attuali con cui la Commissione sta procedendo alla votazione degli emendamenti, non risulta possibile concludere la trattazione del provvedimento in Commissione.

Si apre quindi un breve dibattito in seno alla Commissione a seguito del quale il presidente GRILLO aggiorna i lavori della Commissione alle ore 9 di domani martedì 2 dicembre 2003.

Il seguito dell'esame è quindi rinviato.

INTEGRAZIONE DELL'ORDINE DEL GIORNO DELLA COMMISSIONE

Il presidente GRILLO comunica che l'ordine del giorno delle sedute già convocate per domani martedì 2 dicembre 2003 alle ore 9 e per mercoledì 3 dicembre 2003 alle ore 8,30 e 15,30 è integrato con l'esame in sede consultiva su atti del Governo dell'atto n. 299 recante "Nuovo schema di riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti relativo a contributi ad enti operanti nel settore della navigazione aerea e marittima per l'anno 2002".
La Commissione prende atto.

La seduta termina alle ore 22,40.